Canzone Disney

La Sirenetta

Tratto anch’esso da una fiaba, questa volta di Andersen, La Sirenetta si distingue come uno spartiacque dalle produzioni con un accentuato tocco di Walt a quelle con un più ampio respiro artistico. Non solo dal punto di vista delle animazioni, del comparto artistico, ma in special modo quello sonoro e musicale. Si può avvertire distintamente che le canzoni vengono usate non solo come riempimento, un simpatico interludio nello svolgimento della storia, ma come vere e proprie sequenze di trama. La trama è sempre sufficientemente semplice per un pubblico adolescenziale o infantile, ma proietta in se anche antagonisti più tenebrosi, dinamiche dipinte in maniera terrificante e scelte le cui conseguenze fanno ghiacciare. La sirenetta è una delle figlie del re del mare ed è da sempre attratta dal mondo della superficie. Durante una notte di tempesta, un principe cade dalla sua nave, e lei lo salva e se ne innamora perdutamente. Desiderosa di vivere il resto della sua vita insieme a lui, stipula un patto con una strega per avere delle gambe, scambiando la sua melodiosa voce, e potrà vivere per sempre con lui a patto di riuscire a farlo innamorare entro tre giorni, e farsi baciare col bacio del vero amore. 
La prima canzone del film ci fa comprendere i due incipit di trama di tutto il film: -Quanto Ariel sia terribilmente affascinata dal mondo della superficie, e di come questo suo punto di vista non venga condiviso ne da suo padre ne dal granchio Sebastian; -Il folle amore creatosi dal colpo di fulmine col principe Eric. Suddivisa in due parti, separate dalla scena del naufragio su cui viaggiava il principe,‘’Parte del tuo mondo’’ intona  ‘’Come vorrei poter uscir fuori dall'acqua che pagherei per stare un po' sdraiata al Sole scommetto che sulla terra le figlie non le sgridano mai… Nella vita fanno in fretta ad imparar… Ti sanno incantar e conoscono, ogni risposta a ciò che chiedi, cos'è un fuoco? E sai perché ... come si dice? ...brucia? Ma un giorno anch'io, se mai potrò esplorerò la riva lassù, fuori dal mare’’ e ‘’Come vorrei stare qui con te,  cosa darei per restarti accanto, vorrei che tu potessi sorridermi, mi porterai dove vorrai e del tuo mondo parte farò, accanto a te, sempre così, solo con te…’’
 Nel tentativo di convincere la giovane sirena di sbarazzarsi della bizzarra fantasia di vivere in superficie, e, soprattutto dei suoi sentimenti per l’umano, il buon Sebastian crea una delle canzoni più famose dell’intera discografia della disney, mi riferisco ovviamente a ‘’In Fondo al Mar’’, cantata per convincere Ariel a ‘’Quelli lassù che sgobbano sotto a quel sole svengono mentre col nuoto ce la spassiamo in fondo al mar quaggiù tutti sono allegri guizzando di qua e di la invece la sulla terra il pesce è triste assai rinchiuso in una boccia che brutto destino avrа se all'uomo verrа un po' fame il pesce si papperà’’. Abbagliata dai suoi desideri, la protagonista si fa abbindolare dall’antagonista del film, la malvagia strega Ursula, che riesce a convincerla a venderle la sua voce , e le terrificanti scene vengono accompagnate dalle note di ‘’La Canzone di Ursula’’, ‘’ C'è una cosa che ho sempre posseduto è il talento per i giochi di magia ma ti prego non scherzar! Io cerco di aiutar le persone più infelici attorno a me! Patetico...Io la gioia darò a chi vorrà! C’è chi vuole dimagrire o chi soffre per amore e con me guarirà! Oh io la gioia darò a chi vorrà! La pozione tutti vogliono da me. Ursula aiuto! E io dico:Son qua!’’. Ma Ariel non è sola in questa avventura alla ricerca del bacio del principe, sia Sebastian che il pesce Flounder, ma anche loro hanno i loro gatti da pelare, in particolare il primo, in una sfida epica contro lo Chef Louis, famoso per il suo stufato di granchi, ritmata al suono della ‘’La Canzone del Cuoco’’ ‘’Sorbole! Ne ho perso uno! Sacre bleu, guarda un po', come hai fatto a fuggir proprio tu, succulento bijoux non lo fare mai più nella salsa, orsù! Con un po' di farina, n'est-ce pas? Non ti faccio alcun torto perché ormai sei morto la sorte tu puoi ringraziar perché nella pignatta il caldo ti schiatta! Addio pesciolino, au revoir.’’ L’ultima canzone del lungometraggio, prima della catartica resa dei conti tra i protagonisti e l’antagonista, è cantata dal granchio più carismatico del film, nel tentativo di dare l’atmosfera per un incontro galante tra Ariel ed il principe Eric durante un’escursione nella laguna, dal titolo ‘’Baciala’’: ‘’E’ il momento la-la-la guarda che laguna blu ora devi muoverti, è questo il momento tuo, la-la-la-la-la-la non ti parlerà finchè tu non l’abbraccerai e bacerai Sha-la-la-la-la-la ora vai c’è l’atmosfera giusta forza, baciala (uo uo) Sha-la-la-la-la-la. Stringila non puoi nascondere che l’ami,baciala’’
 

Scheda informativa film

Copertina La Sirenetta

Data d'uscita: 1989-11-15

Regista: Ron Clements, John Musker

Genere: Fiabesco

Durata: 83 min

Trama:

La sirenetta (The Little Mermaid) è un film d'animazione prodotto da Walt Disney Feature Animation, basato sulla di Hans Christian Andersen. Il lungometraggio uscì nelle sale il 14 novembre 1989, e viene considerato il 28º Classico Disney. Nel corso della sua prima distribuzione, incassò 84 milioni di dollari nel Nord America, raggiungendo ad oggi un incasso totale di 211 milioni di dollari.